28 Gen | Olii monocultivar e abbinamenti

La campagna olivicola 2020 per Fèlsina sarà ricordata come una delle più generose degli ultimi anni e qualitativamente eccellente per i nostri oli extra vergine di oliva monocultivar denocciolati.
Dal 2002 continua il progetto “Olio secondo Veronelli” seguendo la stessa filosofia del terroir che caratterizza la produzione del vino da lungo tempo. Le varietà vengono raccolte a mano separatamente, nel momento migliore per ogni cultivar, estraendo solo la polpa.
Successivamente l’olio è conservato a una temperatura costante in contenitori di acciaio inox, senza contatto con l’aria, e imbottigliato sotto vuoto al momento dell’ordine. Il risultato è un olio unico e identificabile, che rispetta le caratteristiche di ciascuna varietà di oliva.

L’esperienza gustativa dell’olio monocultivar è ancora più completa se abbinato con il giusto piatto.
Come trovare l’abbinamento ideale per ognuna delle 4 cultivar? Scopri i nostri consigli!

LECCINO
Ha un colore verde intenso e brillante. Il profumo, fresco e netto, offre note di erbe officinali, erba cipollina e foglia di sedano. In bocca l’ingresso è sottile rilascia nel finale sentori di mandorla fresca, leggermente piccante.
Da provare con: baccalà con crema di patate e pomodori confit.

PENDOLINO
Una varietà preziosa tanto quanto delicata, prende il nome dai suoi rami penduli ed è l’impollinatore delle olivete. L’olio, dal caratteristico verde tenue luminoso, è delicato e raffinato. Al naso sprigiona sentori di mandorla fresca, nocciola, foglia di pomodoro. In bocca entra dolce e delicato, poi sviluppa un delizioso peperone piccante e curry.
Da provare con: maltagliati al cavolo nero, pecorino e mandorle tostate

MORAIOLO
Un olio ricco già dal colore che si mostra verde intenso e profondo. Il naso ricorda il carciofo, cardo, timo e mandorla fresca. Al palato ritorna la nota di carciofo e un finale persistente e mediamente piccante.
Da provare con: zuppa di legumi e cereali

RAGGIOLO
Chiamato anche “Correggiolo”, varietà antica tra le più coltivate ​​della zona. Alla vista appare verde dai toni scuri e intensi, rilascia al naso note intense di erba appena falciata, rucola e carciofo. In bocca è complesso superbamente equilibrato, offre pepe nero speziato e carciofo, con sensazioni mediamente amare e piccanti nel finale di buona persistenza.
Da provare con: bistecca alla griglia con rosmarino

BERARDENGA PLURIVARIETALE
Un assemblaggio che integra ed accentua la diversità e l’unicità di ciascuna varietà.
Di colore verde luminoso, si distingue per la notevole intensità delle note amare e piccanti splendidamente bilanciate con essenze speziate ed erbacee.
Da provare con: la classica bruschetta di pane e pomodoro fresco

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